Sangue Magico si rivolge a tutte le donne che desiderano conoscersi più a fondo, superando gli stereotipi imposti da una società maschilista.
Attraverso la riscoperta di un contatto profondo con la Natura e la Madre Terra, le donne possono liberare il loro corpo dalle catene che ne hanno violato la sacralità: il ruolo dei sessi, la commercializzazione dei corpi, la medicalizzazione del flusso naturale.
Elena Priarollo propone un’interpretazione del ciclo mestruale come simbolo del mutare delle stagioni e della presenza di vita e di morte nel destino di ogni essere umano.
Da sempre le mestruazioni sono vissute dalle donne con vergogna o, nel migliore dei casi, con fastidio. Perché il ciclo mestruale è spesso considerato “solo” come un fatto fisiologico? Perché molte donne – “donne dai molti perché senza risposta” – credono nel loro intimo di essere nate “sbagliate”? Perché si rinchiudono nella solitudine e nell’isolamento, senza trovare una risposta al disagio del loro corpo?
Secondo Elena Priarollo soltanto facendo un lavoro su di sé, che richiede spirito di osservazione e dedizione, le donne possono riconoscere la natura di ciò che sono e quindi accettarsi.