FAQ: premenopausa e utilizzo di Lady-Comp e Pearly

Gli apparecchi Lady-Comp e Pearly possono essere tranquillamente usati in premenopausa, sia per la contraccezione naturale e sicura al 99,3% che per il monitoraggio del ciclo e della fertilità che, in questa fase della vita, risulta di grande importanza.

I verdi che l’apparecchio indica sono comunque sicuri, sia che lo si sia usato da prima, sia che lo si inizi a usare dopo aver riscontrato i primi sintomi, in quanto potrebbero trascorrere ancora diversi anni prima di vedere la totale scomparsa delle mestruazioni.
 
Molte donne che non monitorano il ciclo credono che ai primi sintomi di premenopausa faccia seguito la scomparsa delle mestruazioni e dell’ovulazione, arrischiandosi magari in rapporti non protetti. Spesso, invece, il passaggio è molto più graduale e capita che le mestruazioni cessino per un periodo per poi ritornare improvvisamente, prima di scomparire del tutto. Anche eventi di vita stressanti o problemi familiari possono influire bruscamente con la scomparsa o ricomparsa delle mestruazioni in modo non definitivo.
 

Gli apparecchi Pearly e Lady-Comp indicano, alla donna che sta per concludere la propria vita fertile, con esattezza, che cosa sta succedendo nel suo corpo, monitorando la sua fertilità ciclo per ciclo. Di modo che la donna sappia con precisione se sta ancora ovulando o meno, se presenta oscillazioni o sbalzi ormonali e che cosa debba aspettarsi. Infatti, ci sono vari sintomi che precedono la scomparsa delle mestruazioni, quali cicli anovulatori più frequenti, un allungamento o accorciamento nella fase luteale, che si traducono in maggiori indicazioni di giallo o rosso da parte dell’apparecchio.

Iniziare a utilizzare Pearly e Lady-Comp in Premenopausa

Gli apparecchi possono tranquillamente essere usati per la prima volta in Premenopausa.
Quello che deve essere sempre chiaro è che, l’apparecchio, è uno strumento computerizzato per la diagnosi del ciclo della donna.
Se precedentemente si sono assunti farmaci anticoncencezionali, il cui scopo è quello di bloccare l’ovulazione e mettere in stasi la fertilità, una volta interrotto, soprattutto se usato per un lungo periodo, la donna potrebbe trovarsi davanti a problemi quali
  • amenorrea
  • assenza di ovulazione o
  • importanti squilibri estroprogestinici

che comporterebbero un protrarsi dell’indicazione di rosso e giallo per più giorni del previsto. Se ciò accadesse la sua utilità a scopo contraccettivo sarebbe limitata, rimanendo, però, altamente valida a scopo di monitoraggio.

 
I verdi rimangono comunque sicuri al 99,3% in quanto, come abbiamo visto, l’apparecchio si adegua e segue i cicli personali della donna e riesce a capire se la donna ovula o meno e se si trova in una fase fertile o non fertile del ciclo.
 
Monitorando il ciclo attraverso la Stampa dei Dati, la donna può, inoltre, muoversi con anticipo per intraprendere una terapia naturale nel caso ci fosse bisogno, o iniziare una dieta adeguata per vivere il più serenamente possibile questo passaggio delicato ma pieno di potenziale.
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