In medicina la sicurezza di un metodo contraccettivo viene espressa con il cosiddetto “Indice Pearl” che indica quante gravidanze casuali avvengono in 1 anno di utilizzo, di un determinato anticoncezionale, da parte di 100 utilizzatrici (oppure nell’arco di 100 anni di uso da parte di una stessa donna).
Minore è questo valore più elevata è l’efficacia del metodo contraccettivo.
Idealmente, l’indice di Pearl di un contraccettivo dovrebbe essere pari a zero.
Tuttavia, nessun contraccettivo, tranne l’astinenza, può dare un’efficacia del 100%, neanche se usato correttamente.
Esistono due parametri per l’Indice Pearl:
- La Sicurezza di Metodo, che esprime la sicurezza del metodo con un uso perfetto e
- La Sicurezza con Uso Tipico, che tiene conto anche degli errori di utilizzo
Messi a confronto con gli altri metodi contraccettivi maggiormente usati, Pearly e Lady-Comp, con una sicurezza contraccettiva del 99,3% (Indice Pearl: 0,7) si collocano ai primi posti per quanto riguarda entrambi i parametri ma con il grande vantaggio di essere al 100% naturali.
Come fanno gli apparecchi Pearly e Lady-Comp a garantire una sicurezza contraccettiva così elevata?
La sicurezza contraccettiva di Pearly e Lady-Comp risulta essere così elevata e precisa grazie a più fattori:
- Il lavoro di microchip e del software.
Grazie al sistema neuronale intelligente, Pearly e Lady-Comp si adattano, con ogni giorno di utilizzo, sempre più al ciclo mestruale della donna che con il tempo può subire dei mutamenti a causa delle naturali variazioni ormonali.
Infatti, il loro programma ha convalidato la sua sicurezza contraccettiva attraverso l’esatta valorizzazione di oltre 1 milione di cicli, cioè 35 volte più del minimo richiesto dalla procedura per l’assegnazione dell’Indice Pearl.
Nei calcoli che il software esegue – nella fase pre-ovulatoria – si tiene conto del fatto che gli spermatozoi mantengono, nel corpo della donna, una capacità fecondante di massimo 120 ore (=5 giorni) e quindi, proprio per garantire una sicurezza contraccettiva del 99,3% , almeno 5 giorni prima dell’ovulazione indicano rosso.
- L’oggettività di calcolo.
Le indicazioni che Pearly e Lady-Comp offrono alla donna sono il risultato di un insieme di calcoli oggettivi, che escludono quindi il rischio derivante da valutazioni soggettive errate (come ad esempio accade nel metodo sinto-termico).
I dati memorizzati vengono comparati con quelli derivanti dai calcoli delle medie delle temperature dei mesi precedenti e, quindi, gli apparecchi si accorgono se un dato è errato (per esempio per febbre).
- Altissima precisione di misurazione.
La temperatura memorizzata in Pearly e Lady-Comp ha una precisione al centesimo di grado. Questo è possibile perchè il termosensore non è un termometro normale ma un apposito strumento di misurazione – Link simile a quellli usati nell’ambito della tecnologia spaziale, in cui la precisione nelle misurazioni è importantissima.
Inoltre, proprio per garantire un dato preciso, il processo di misurazione viene controllato dal programma per ca. 100 volte al secondo, e vengono evidenziate eventuali anomalie (ad esempio se si apre la bocca).
- Affidabilità dell’hardware (100% Made in Germany) e esperienza da più di 30 anni sul mercato e a servizio delle donne e delle coppie
Esistono ricerche e test indipendenti effettuati sugli apparecchi Pearly e Lady-Comp?
Sia la sicurezza contraccettiva che le funzioni di grande aiuto per la procreazione di un bambino, nonché per il monitoraggio dell’ovulazione sono state, più volte confermate.
Su Pearly e Lady-Comp sono stati effettuati diversi test – Link da istituti clinici indipendenti (non sponsorizzati dall’azienda produttrice).
Il primo test che ha provveduto all’attribuzione dell’Indice Pearl di 0,7 (sicurezza contraccettiva del 99,3%), risalente al 1998, è stato il test condotto dall’allora Primario dell’ospedale cittadino di Düsseldorf – Bernrath, il Professor Dr. Med. G. Freundl, il cui Abstract ufficiale è pubblicato su PubMed – Link
Secondo un ultimo documento indipendenti – Link, pubblicato recentemente dalla Società di Ginecologi Polacca, la sicurezza contraccettiva risulta essere addirittura più elevata!
Dal punto di vista empirico – grazie al nostro impegno di oltre 30 anni nell’accompagnamento all’uso consapevole e responsabile di Pearly e Lady-Comp – prendendo in considerazione le esperienze delle migliaia di utilizzatrici e nostre clienti, in Italia, la sicurezza contraccettiva risulta essere ancora più elevata di quella ufficialmente certificata.
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