Le Donne del Nuovo Millennio preferiscono Rinunciare alla Pillola

Rinunciare alla Pillola

Negli ultimi giorni, in America, si è alzato un discreto putiferio riguardante la porzione di mandato sulla contraccezione dell’Affordable Care Act, la riforma sanitaria attuata da Obama che insisteva affinché i dipendenti e gli studenti avessero copertura assicurativa anche per la contraccezione, indipendentemente dal pensiero morale o religioso del datore di lavoro o dell’università. Molti, però, si sono opposti.

Tralasciando la questione sociologica e morale se sia giusto o meno interferire così nelle scelte sanitarie dei propri dipendenti, la vera domanda che si pone è: quanto è essenziale la contraccezione per la salute della donna? E’ possibile che un contraccettivo possa mettere a rischio la salute della donna, piuttosto che favorirla?

Un articolo recente, pubblicato su Vogue, affronta il tema della sempre minore frequenza con cui le donne del nostro millennio decidono di usare la Pillola. Secondo Vogue, la Pillola sta perdendo popolarità perché rimpiazzata da altri metodi, come ad esempio il monitoraggio della fertilità che permette una forma contraccettiva più naturale ma con una sicurezza tale da consentire alla donna di rinunciare alla Pillola.

Ma Vogue nota anche che, sempre più donne preferiscono rinunciare alla Pillola in quanto riconoscono i suoi effetti devastanti sulla salute, soprattutto quella mentale:

“L’anno scorso, i risultati di uno studio condotto dall’Università di Copenaghen su più di un milione di donne, per un arco temporale di 13 anni, ha confermato una correlazione significante tra la contraccezione ormonale e la depressione. Donne che assumevano contraccettivi orali combinati, avevano il 23% in più di probabilità di venir curate per depressione; quelle che assumevano la, cosiddetta, mini pillola (solo progestinica) avevano un rischio aumentato del 34%! Le adolescenti che assumevano le pillole combinate sono risultate quelle a rischio maggiore, con una probabilità aumentata dell’80% di dover assumere antidepressivi. Ma gli organi governativi e i professionisti della salute continuando a dare la colpa ai social media per il diffuso aumento dei problemi di salute mentale, consigliando una disintossicazione dai social come una possibile cura.”

Eppure, indagando a fondo, si scopre che i contraccettivi ormonali presentano diversi altri effetti collaterali, di cui solo la minima parte positivi. Gli effetti negativi per la donna che la portano a rinunciare alla pillola e agli altri metodi ormonali includono:

  • diminuzione del piacere sessuale
  • aumento di disturbi fisici quali emicranie, nausee e altri spiacevoli sintomi
  • aumento di alcuni tipi di tumore
  • una diminuita capacità di attrarre partner adeguati

Anche se questi effetti vengono spesso taciuti, l’opinione pubblica si sta lentamente rendendo conto che la contraccezione ormonale risulta dannosa per la salute femminile, un fatto particolarmente evidenziato anche su Twitter, dall’hashtag globale #mypillstory

La domanda che sorge spontanea è: perchè molte donne non ne sono consapevoli? Se la lotta intorno ai diritti contraccettivi davvero riguarda la salute della donna, allora non si dovrebbe informare le donne sui problemi che alcuni di questi farmaci presentano?

Tratto e tradotto da Intellectual Takeout – A refuge for rational discourse

Leggi tutti i nostri articoli sugli effetti collaterali della Contraccezione Ormonale

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