Riportiamo qui la stampa dei dati di M.
M. è una ragazza di 21 anni che per 5 anni, dall’età di 16, ha fatto uso dell’anello contraccettivo.
Dopo la sospensione dell’anello, M si ritrova da 6 mesi con un amenorrea secondaria.
Come si riesce a vedere bene dal suo grafico (pag. 2), mancano le mestruazioni, mancano le ovulazioni.
A 21 anni M. non è fertile, perché le sue ovaie sono ancora “addormentate dopo il sonno” di 5 anni di anello.
La proposta del ginecologo è quella di farle prendere la pillola (!!!).
Il suo medico di famiglia, che si occupa invece anche di un approccio olistico alla salute, sostiene che: “se davvero M. vuole tornare a essere fertile la soluzione può arrivare solo da terapie olistiche (omeopatia, agopuntura, fitoterapia, medicina ortomolecolare…) che riportino equilibrio al suo assetto ormonale; naturalmente con tanta pazienza”.
Consulta qui la stampa dei dati di M.
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