Il “potere” delle piante medicinali afrodisiache

Esistono in natura piante che possono aiutare il normale funzionamento del nostro organismo
Le piante afrodisiache hanno tutte le componenti biologiche dell’essere vivente: sono naturali e fanno parte di un bagaglio culturale tramandato dall’uomo fino ai giorni nostri.
Oltre a favorire ed accrescere la sessualità, questo tipo di piante medicinali mantiene il nostro fisico in buona salute stimolandone le funzioni vitali.
L’afrodisiaco naturale può agire nel seguente modo:
* effetto specifico sulle zone erogene
* eccitare o agire da irritante, lassativo o diuretico sull’area genitale
* stimolare la mente per suggestione o con un simbolismo sessuale
* rilassare il corpo allentando le inibizioni
* salutare e nutriente, ricco di vitamine e minerali utili per potenziare l’organismo
* prolungare la durata del coito
Di seguito un breve l’elenco di alcune piante che, anche abbinate tra loro, hanno poteri afrodisiaci. Si tratta di principi attivi, che variano da pianta a pianta, con proprietà che permettono di ritrovare anche una forte carica sessuale:
alloro, angelica, anice, arnica, assenzio, biancospino, cannella, cardamomo, celidonia, coriandolo,crescione, fieno greco, finocchio, garofano, genziana, ginseng, guarana, iperico, lavanda, maggiorana, melissa, menta, noce, origano, rosmarino, salvia, santoreggia, verbena, vischio.
Le loro preparazioni più comuni sono: infuso, decotto, cataplasma, tintura, sciroppo, estratto, polvere, succo.
E’ opportuno sottolineare, che non tutto ciò che è naturale è buono e fa bene (anche una tazza di cicuta è naturale, ma non é molto consigliabile per la salute!) eccedere con certi abbinamenti di afrodisiaci può, nella migliore delle ipotesi, rendere difficile la digestione, nella peggiore creare seri danni all’organismo.
Gabriele Bettoschi

Leave A Reply