Ciclo mestruale, un tabù difficile da sciogliere

Stupisce, ma ci sono ragazze che vivono con vergogna ed ansia il loro menarca, in solitudine senza confidarsi con le madri, chiedendo spiegazioni e consigli alle amiche più grandi e già un po’ più esperte.
L’atteggiamento delle donne nei confronti del loro ciclo è molto vario: alcune vivono “quei giorni “con difficoltà sentendosi inadeguate e non capite dalle persone che vivono con loro, altre sembrano addirittura ignorare quello che avviene nel loro corpo.
Queste in sintesi le modalità limiti di reazione. Si tratta di situazioni legate senz’altro a tematiche psicologiche inerenti la femminilità, ma anche ad un certo contesto sociale che spesso disorienta le donne.
La pubblicità, i media, il mondo del lavoro esigono che la donna sia sempre attiva, dinamica ed efficiente, ignorando del tutto ciò che sta alla base del femminile: la ciclicità.
L’uomo ha un’energia lineare, è più coerente alle proprie idee ed affermazioni, mentre una donna, in assoluta buona fede, può esprimere giudizi diversi a seconda del suo momento ormonale. A livello intuitivo, ma spesso non cosciente, la donna si rende conto di sperimentare, nel corso di un mese, diversi tipi di energia che poi si ripeteranno nel mese successivo.
Succede che si senta inadeguata e non “giusta”..forse anche perché la società moderna ha dimenticato la natura lunare delle donne, un legame fortissimo con l’universo?
Occorre quindi portare di nuovo l’attenzione sulla Luna che, con il suo ciclo di 28 giorni, regola il ciclo mestruale.
La donna, unita alla Luna da un’energia potente e luminosa, che stimola e regola gli ormoni femminili, sperimenta ogni mese quattro fasi che riflettono esattamente quelle lunari.
È necessario rivalutare in pieno la ciclicità con la sua alternanza di momenti positivi e negativi; la donna accettando questo sistema e imparando a riconoscere i suoi quattro periodi si sentirà in armonia col creato e considererà i suoi diversi punti di vista un arricchimento alla comprensione del Tutto.
Paola Massari

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