Il 22 Aprile sarà la
Molti teorici affermano che l’uomo sia l’unico essere vivente, assieme ai virus, a non riuscire a vivere in armonia con il suo habitat, ma lo conquista e lo distrugge per avere di più. Secondo una nuova ricerca della Osaka University, in collaborazione con
La donna è collegata profondamente al
Per questo motivo, in quanto donne, dovremmo essere maggiormente vicine alla sensibilità ecologica. Ma cosa possiamo fare di concreto?
Gli assorbenti moderni contengono un gel policrilato super assorbente derivante dal petrolio. In effetti, la maggior parte dei componenti degli assorbenti in commercio contengono sostanze derivate dall’industria petrolifera e forestale. L’estrazione, la produzione e la fabbricazione di queste sostanze contribuiscono al rilascio di protossido di azoto, anidride solforosa e biossido di carbonio, tossici per l’uomo in quanto causa di tumori e malformazioni genetiche, deleteri per l’ozono e per l’ambiente in generale, in quanto causa di acidificazione degli alberi. A causa dell’alto contenuto in plastica di questi prodotti, rischiamo che essi vadano ad inquinare il nostro ambiente per secoli, in quanto non sono né riciclabili né biodegradabili.
Lo smaltimento degli assorbenti, sia che vengano gettati negli oceani, inceneriti, o depositati in discarica, crea una serie di sostanze inquinanti come la diossina, depositata sui fondali marini dai sistemi fognari, o inquinamento atmosferico a causa dei fumi degli inceneritori.
Non lasciamo che un evento naturale, e così profondamente legato alla nostra Madre Terra, come la mestruazione, possa portare alla sua distruzione, agiamo oggi stesso utilizzando assorbenti ecologici, lavabili, o la mitica coppetta mestruale!